VIAGGIO IN SICILIA: il Museo Archeologico Salinas di Palermo per la prima volta apre all’arte contemporanea
Giugno 26, 2017ARTOUR-O il MUST
Agosto 24, 2017Il treno che collega tra loro le zone de l’Ile de France di Parigi, per tutta l’Estate si “traveste” da “Museo Quai Branly – Jacques Chirac, portando con sé un giro del mondo per immagini dedicato alle popolazioni dei cinque continenti.
400 le opere d’arte in un puzzle di quasi 5000 pannelli e 60 metri quadri di vinile
Prende il via il progetto congiunto frutto della partnership tra SNCF e lo storico museo di Parigi, che sale a bordo di un treno della linea e della RER per offrire ai viaggiatori un’esposizione itinerante sulle arti e le civiltà di Africa, Asia, Oceania e Americhe. Il treno delle arti e delle civiltà propone un viaggio nel viaggio inedito, alla scoperta dei cinque continenti.
Di carrozza in carrozza, di continente in continente, l’interno del treno è ricoperto, dal pavimento al soffitto, da circa 400 opere d’arte, fotografie, dipinti e oggetti appartenenti alle collezioni storiche del Museo Quai Branly – Jacques Chirac.
Una linea che attraversa 29 comuni e 4 dipartimenti, lungo un percorso di 56 chilometri, il treno a tema non rappresenta infatti una novità per il treno locale che collega la parte orientale con il centro de L’Île-de-France della capitale francese (tra l’Opera e la stazion du Nord e de l’Est): i suoi passeggeri negli ultimi anni hanno avuto infatti la possibilità di rivivere a bordo anche le atmosfere della Reggia di Versailles, gli Impressionisti, il Museo d’Orsay, il 120 anni del cinema Natura e Patrimonio.
Il treno “delle Arti e delle Civilità” è il frutto di un vero e proprio puzzle applicati sui cinque convogli del treno. Ognuno di essi ha richiesto la minuziosa applicazione di 890 pannelli, assemblati con minuzia e precisione e l’impiego di oltre 600 m2 di vinile.
I treni Rer sono ormai noti per la capacità di coniugare arte, turismo culturale e patrimonio della regione Île-de-France, un’opzione imprescindibile per i viaggiatori che, nei loro spostamenti, scelgono sia l’utile che il dilettevole alla scoperta delle ricchezze culturali dell’Île-de-France.
La progettazione degli interni dei Treni delle Arti e delle Civiltà porta la firma dell’agenzia Adkeys, che si era già occupata dei Treni Versailles (nel 2012) della linea C, dei Treni degli Impressionisti della linea J (nel 2013), dei Treni del cinema della linea D (inizio 2016) e, infine, dei Treni Natura e Patrimonio entrati in servizio a fine 2016.